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| Punteggi altissimi e vittoria all'overtime!Sarà ricordata come la partita con più punti segnati nella storia dei playoff NFL (96). Ma non solo. I Cardinals e i Packers hanno dato vita a uno spettacolo pirotecnico con tanto di colpo di scena finale.
L’inizio del match ha rispecchiato quasi fedelmente l’andamento del match andato in scena solo poche ore prima al «Gillette Stadium». Con i Cardinals a vestire i panni della lepre, come era accaduto ai Ravens, e i Packers a recitare il ruolo più scomodo dell’inseguitore (come già successo ai Pats). Prima azione d’attacco degli ospiti e subito l’intercetto che porta al touchdown di Tim Hightower. Secondo possesso dei Packers e dal fumble di Driver nasce il drive che porta alla meta di Early Doucet, abile a raccogliere il lancio di 15 yard di Kurt Warner (per lui a fine match un sensazionale 29/33 per 379 yard, 5 td e 0 intercetti). Parziale di 14-0 in 5’44’’, divario che il field-goal di Neil Rackers (23 yard) fa diventare ancora più ampio alla fine del primo quarto. Green Bay però non demorde. Si rifà sotto a metà del secondo periodo con un td di Aaron Rodgers e il field-goal di Mason Crosby (20 yard), realizzazioni intervallate dalla meta di Arizona confezionata sempre sull’asse Warner-Doucet. All’intervallo lungo Arizona è ancora avanti per 24-10.
Il divario di 14 punti che separa le due squadre rimane invariato anche alla fine della terza frazione in cui le due squadre realizzano entrambe due touchdown. A Warner infatti risponde colpo su colpo il quarterback di Green Bay, Aaron Rodgers, che chiude con un lusinghiero 28/42 per 422 yard, 4 td e 1 int. Ma le emozioni più forti sono condensate tutte nella coda del match. Con un parziale di 21-7, l’ultimo td è firmato da Spencer Havner a soli 1’52’’ dall’ultima sirena, i Packers impattano a quota 45. Proprio allo scadere Arizona può però chiudere il discorso, ma il kicker Neil Rackers fallisce dalle 24 yard. Si va così al supplementare. La monetina favorisce Green Bay che può così riprendere il controllo delle operazioni. Ma Rodgers si fa strappare la palla dalle mani, ne nasce il fumble che decide la partita con la corsa di 17 yard di Karlos Dansby verso la linea di meta. E così a decidere una partita dominata dagli attacchi è stata un’azione difensiva.
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