Dopo Bolelli anche Starace ko: a Doha Nadal è l'anti-Azzurri

In questi giorni il calendario Atp propone diversi tornei di avvicinamento agli Australian Open, prima tappa del Grande Slam 2010 in programma dal 18 gennaio a Melbourne: di questi appuntamenti il più atteso è certamente quello di questa settimana a Doha, in Qatar, dove tutti sognano una finale tra le prime due teste di serie Roger Federer e Rafael Nadal, rispettivamente numero uno e due al mondo.

Nell’attesa dell’eventuale duello, Nadal si sta specializzando nell’eliminazione di giocatori italiani: dopo aver superato al debutto Simone Bolelli con un duplice 6-3, nel secondo il mancino iberico ha sconfitto Potito Starace con un periodico 6-2.

Lo spagnolo ha sciorinato un tennis di buon livello, fatto di colpi potenti, arrotati e, soprattutto, profondi, ben più vicino a quello che dodici mesi fa gli ha permesso di vincere gli Australian Open che non a quello timido mostrato al Masters di Londra.

Buona impressioni anche da Roger Federer, che dopo un primo turno in scioltezza sul belga Christophe Rochus, regolato con un eloquente 6-1, 6-2, nel secondo ha domato il potente russo Evgeny Korolev per 6-2, 6-4.

Decisamente “tirato” nel fisico, lo svizzero ha confessato di sentirsi in forma ed esplosivo, in sostanza pronto a vendicare la sconfitta della finale di Melbourne di dodici mesi fa patita da Rafa. Se poi i due si incontrassero prima anche a Doha, nessuno si lamenterebbe, anzi.
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