| "Novella 2000”: «C’è del tenero tra la conduttrice e il presidente del Barça»
TORINO, 9 dicembre - C’è del tenero tra Simona Ventura e il presidente del Barça Juan Laporta? A leggere l’ultimo numero di “Novella 2000” si direbbe proprio di sì. Secondo il settimanale di gossip della Rcs gli indizi sono troppi per essere pure coincidenze. Innanzitutto, l’ex marito della Ventura, Stefano Bettarini, da poco riconciliatosi con l’ex moglie e “premiato” con il ruolo di inviato a “Quelli che il calcio…”, in un’intervista ha dichiarato che a livello sentimentale Simona «parla spagnolo». In più, la conduttrice televisiva torinese sarebbe ormai di casa a Barcellona, dove andrebbe ogni settimana per incontrarsi proprio con Laporta. Non è tutto, perché SuperSimo sta anche seguendo dei corsi di spagnolo e starebbe pensando di fare un’esperienza professionale nella penisola iberica. La diretta interessata non conferma e non smentisce, limitandosi a rispondere con un sorrisetto quando le viene chiesto se il pettegolezzo sia vero.
L’incontro galeotto sarebbe avvenuto quest’estate, nel pieno della trattativa tra Barcellona e Inter per lo scambio Ibrahimovic-Eto’o. I due si sarebbero piaciuti subito e avrebbero cominciato a frequentarsi. Del resto, Laporta è un noto donnaiolo. Fallito, pare per qualche scappatella di troppo, il suo matrimonio con Costanza Echevarrìa, figlia di un noto imprenditore di fede franchista, il presidente dei blaugrana si è divertito a fare collezione di fidanzate. Qualcuna, come la brasiliana Flavia Massoli, ex dipendente del club, gli ha anche creato problemi quando la relazione è finita. Dopo avere sporto denuncia per ingiusto licenziamento (e averla perduta), la Massoli ha spiattellato ai quattro venti i particolari della sua relazione con Don Juan. Che, tanto per non farsi mancare nulla, subito dopo si sarebbe consolato con una bellezza dell’Est, quindi con una prorompente mediorientale e, per finire, con una studentesse che ha la metà dei suoi anni. E ora, a quanto pare, nel suo cuore sarebbe entrata la Ventura.
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