Wta Tokyo: ritorno alla vittoria per Maria Sharapova

Ritorno alla vittoria in un torneo Wta per Maria Sharapova: a 18 mesi dall’ultimo successo colto ad Amelia Island nell’aprile 2008 la russa conquista il 20esimo titolo della sua carriera trionfando a "Pan Pacific Open" di Tokyo grazie al ritiro in finale della serba Jelena Jankovic per un problema al polso destro sul 5-2 del primo set.

“Mi spiace per Jelena: purtroppo sono cose che accadono. Però mi prendo volentieri la vittoria – ha commentato Maria, sconfitta a Toronto nell’altra finale disputata quest’anno – E’ bello provare nuovamente questa adrenalina”.

“E’ divertente vincere di nuovo tornei dopo aver pensato di non poter più nemmeno colpire una pallina – ha spiegato Maria, a lungo ferma per un infortunio alla spalla destra che l’aveva costretta l’anno scorso ad un intervento chirurgico – Ora sono tornata e ho fame di vittorie. Posso fare meglio di prima e vincere altri torneo dello Slam”.

“Dopo essere uscita anzitempo a Flushing Meadows non mi sono arresa né sono andata in vacanza e anche oggi sono felice di come ho reagito dopo un inizio difficile e di come ho alzato il livello del mio gioco”, ha aggiunto Maria, che grazie al successo di Tokyo tornerà lascerà il 25° posto in classifica per tornare nelle prime venti.

Dall’altra parte, delusione e preoccupazione per Jelena Jankovic, che rischia ora di dover saltare anche il torneo di Pechino in programma nei prossimi giorni. “Ho sentito un gran dolore che partiva dalla spalla fino ad arrivare al polso, che adesso è gonfio mentre il braccio è tutto infiammato – ha spiegato la serba, numero otto al mondo – Adesso mi sottoporrò alle cure e poi vedrò se sarò in grado di giocare a Pechino. Volevo finire la partita ma non ero nemmeno in grado di tenere in mano la racchetta e mi sono dovuta fermare, altrimenti avrei rischiato di non riuscire più a giocare per il resto dell’anno”.

Per finire, il torneo di Tokyo ha riservato anche un sorriso per l’Italtennis: Francesca Schiavone ha infatti vinto il torneo di doppio con la russa Alisa Kelybanova sconfiggendo in finale per 6-4, 6-2 la quotata coppia formata dalla slovacca Daniele Hantuchova e dalla giapponese Ai Sugiyama. Per la milanese si tratta del settimo titolo in carriera nella specialità.