| La storia dei pokemon
Sono passati quasi tredici anni dalla prima comparsa dei Pokémon. dal lontano 1995 fino ad oggi i PoKčmon non sentono il peso dell'etŕ, anzi, in questi ultimi periodi sono piů carichi di prima. Forse per i milioni di fan che li seguono, forse per i film che sono arrivati a 7, forse per tutte le sette serie di cartoni che spopolano in tutto il mondo, forse per le carte che ne stanno arrivando a palate, forse per i gadgets. O forse proprio per i videogiochi dove sono nati, da Blu a Rubino, che i Pokčmon sono cosě popolari. E in questa sezione parliamo proprio della loro storia, la loro nascita e le loro conquiste in tutti i campi.
Inventore per caso: Satoshi Tajiri
Satoshi Tajiri, nato il 28 agosto del 1965 a Tokyo, č un ragazzo di periferia che ha sempre assecondato la sua passione per gli insetti: la sua cameretta era invasa da un sacco di coleotteri e altro, tanto che lo chiamarono Dr. Insetto. Ma presto la sua mania per gli insetti fu affiancata a quella per i videogiochi. E la sua notorietŕ inizia nel 1981 vincendo il primo premio del TV Game Idea Award sponsorizzato dalla Sega.
Cosě nel 1982 realizza una rivista per i videogiochi chiamata Game Freak. Cosě la sua fama accresce di piů, arrivando al fatidico giugno del 1989, fondando la sua software house chiamata proprio Game Freak. E nello stesso anno nasce il suo primo gioco: Quinty per Nes. Altri giochi sconosciuti purtroppo per colpa della Pokč-mania che li ha arrestati verso la fama sono: Jelly Boy (Snes) nel settembre 1991; Yoshi no Tamago (Nes) del dicembre dello stesso anno; Magical taru Ruuto-Kun (Mega Drive) del aprile del '92; Mario to Wario (Snes) nell' agosto del '93; Pulseman (Mega drive) nel luglio del '94; Nontan no Issho: Kuru Kuru Puzzle (Snes) nel novembre del '94; Bazaar de Gozaru's Game (Pc Engine Duo) nel luglio del '96; la Pocket Camera (GB) nel febbraio del '98 e il Click+Medic (Psx) nel gennaio del '99. Ma solo nel 1990 a Satoshi venne l'idea di creare un gioco dove le sue passioni si unissero e questo spunto arrivň quando la Nintendo commercializzň il Game Boy: infatti solo grazie al cavo di collegamento del Game Boy i Pokémon sono nati,perchč sembra che Tajiri abbia detto "Immaginavo un insetto muoversi per il cavo,ecco cosa mi ha ispirato". Ma non fu molto facile riuscire a sviluppare la sua idea. Infatti ci vollero 6 lunghi anni per progettare il gioco e la maggior parte dei dipendenti abbandonarono il lavoro sapendo delle pessime condizioni finanziarie della Game Freak. E anche quando nel 1996 il gioco fu finito,Satoshi non immaginava che la Nintendo avesse voluto venderlo. E invece,anche se sembrava che il mondo dei Cd avesse invaso quello delle cartucce,Nintendo accetto la vendita e i ragazzini,non avendo abbastanza soldi per comprare i nuovi videogiochi di ultima generazione, si buttarono in quello che si rivelerŕ il gioco piů venduto al mondo. Iniziň cosě la lunga ascesa dei Pokémon e vennero venduti manga e figurine solo per scopo promozionale. Ma quando i giapponesi vennero a conoscenza di un misterioso Pokémon,tutti i ragazzi nipponici divennero pazzi per i Pokémon. Infatti Tajiri inserě all'insaputa della Nintendo il 151° Pokémon,Mew. E dopo solo un anno, i Pokémon vendettero 4 milioni di copie. E cosě decidero di produrre una serie animata,ma Satoshi obbligň i produttori dell'anime di giocare al videogioco per creare l'atmosfera che rendeva tanto unici i Pokémon.
Perchč i Pokémon si chiamano cosě??
- In origine i Pokémon venivano chiamati in Giappone Pocket Monsters,ma il nome fu cambiato dal mercato inglese,perchč assomigliava ad una serie di giocattoli di nome "Monster in Your Pocket". Pokemon significa "mostri tascabili"
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