Biondo positivo all' epo "Nesp"

ROMA, 14 settembre - Fuori un altro: Maurizio Biondo è risultato positivo all' epo «Nesp» in seguito a un controllo antidoping fuori competizione realizzato dall'Uci (Unione Ciclistica Internazionale). Il controllo a sorpresa sul ciclista (test incrociato sangue e urine), tesserato per la squadra Ceramica Flaminia Bossini Docce, è stato effettuato il 12 agosto scorso nella tarda serata nella sua casa di Concorezzo, in provincia di Milano.

SUPER EPO - Il laboratorio di Losanna ha ricontrato nelle urine la presenza di Epo ricombinante del tipo «Nesp». Nesp è l’acronimo di Novel Erithropoiesis Stimulating Protein. In medicina il Nesp è noto anche come Aranesp o Darbepoetina. È una proteina sintetica che stimola la produzione dei globuli rossi del sangue. Prodotta dalla Amgen di Los Angeles, è un farmaco utilizzato per curare i malati di reni, alcuni tipi di tumore, i dializzati e le anemie.

COSTA DI PIÙ - È più costosa dell’epo, ma dieci volte più efficace. Uuna dose basta per una settimana, mentre con l’Epo, a parità di effetti, occorrono dosi almeno bi-giornaliere. Il suo effetto dura in genere per otto giorni: fa aumentare i globuli rossi, cioè maggiore capacità di trasportare ossigeno ai muscoli e quindi prestazioni migliori negli sport di resistenza e recupero più veloce. Se l'atleta chiederà le controanalisi, queste sono state già fissate per il 7 ottobre a Losanna. In caso di conferma, l'Uci chiederà al Tribunale nazionale antidoping del Coni una squalifica di due anni.